Le attività del progetto si articoleranno in 9 Work Package (WP): WP0 Coordinamento, WP1 Specifiche, WP2 Sviluppo piattaforma software, WP3 Sviluppo sensori EA, WP4 Etichette SMART, WP5 Invecchiamento, WP6 IoT Ambienti Difficili, WP7 Test uso, WP8 Dissemination. I 5 partner parteciperanno a più WP in modo sinergico e coordinato; per ogni WP si avrà il coordinamento di un partner (WP0, WP2, WP8 – UNIROMA2; WP1, WP6 UNICAMPUS; WP3 UNIBO; WP4,WP6 UNISALENTO; WP5 UNIME) mirato al corretto conseguimento dell’obbiettivo generale (OG) e degli obbiettivi specifici (OS).  Il progetto si propone come OG la realizzazione hardware e software della piattaforma SmartBench e dei relativi sottosistemi.

Lo sviluppo della piattaforma software di integrazione (WP2) pone la sfida di aggregare informazioni differenti (OS2.1) e richiederà quindi due fasi ben distinte: la definizione delle specifiche di funzionamento (WP1) e la definizione di un linguaggio comune sufficientemente espressivo per poter interfacciare i vari sistemi, nonché lo sviluppo della piattaforma Smartbench (OS2.2). Il progetto prevedrà due milestone a cui corrisponderanno due release della piattaforma e dei sistemi interfacciati. I risultati della prima release (M10) verranno dimostrati presso i laboratori degli enti partner (WP7) e utilizzati per raffinare sia le specifiche che l’implementazione della piattaforma stessa. La seconda release (prototipo di produzione M20) verrà verificata in uno o più contesti industriali presso le sedi degli stakeholder (WP7).

Il WP3 ha come obbiettivi lo sviluppo di sensori e metodologie smart per il monitoraggio delle EA (OS3.1). Si metteranno a punto delle tecniche di valutazione dell’integrità strutturale valide sia per i componenti di impianti industriali (fra cui tubazioni e serbatoi) che per strutture (capannoni in acciaio e/o c.a.). Tali tecniche si baseranno sulle informazioni rilevate da diverse tipologie di sensori (piezosensori, strain gauge, accelerometri MEMS). Un obiettivo primario del progetto sarà lo sviluppo di nodi sensore per l’acquisizione, il processing e la trasmissione dei segnali EA con capacità di lavorare in modo collettivo favorendo un basso consumo energetico (energy harvesting). L’infrastruttura di comunicazione sviluppata consentirà l’integrazione modulare dei sensori (OS3.2) con la piattaforma SmartBench. Si implementerà una modellistica di simulazione della trasmissione delle onde acustiche mirata sia all’ottimizzazione del posizionamento dei sensori che alla localizzazione delle zone più caricate (OS3.4). La corretta funzionalità del sistema così integrato verrà messa a punto su impianti e strutture rappresentative.

Il WP4 ha come obbiettivo l’implementazione di un sistema per gestire le verifiche di sicurezza delle attrezzature basato sull’uso di etichette intelligenti (OS4.1) in grado di scambiare informazioni con la piattaforma SmartBench. Le specifiche dei protocolli per le verifiche periodiche verranno definite in armonia con quanto stabilito dal DM 11 aprile 2011 e/o con le normative di settore. Si svilupperà un dispositivo prototipale, ed un protocollo di codifica, con funzione di etichetta elettronica di monitoraggio dell’attrezzatura di lavoro in grado di archiviare e trasmettere alla piattaforma gli elementi essenziali del ciclo di vita dell’attrezzatura (costruzione, certificazioni, verifiche, manutenzioni, modifiche). Si procederà all’ingegnerizzazione del dispositivo (OS4.2) e della sua integrazione nella piattaforma (OS4.3) (con l’opzione di lavorare anche in modalità decentralizzata) in modo da consentirne l’utilizzo su attrezzatura di lavoro soggetta al regime di ispezione periodica combinando le informazioni con le altre funzionalità della piattaforma stessa così da individuare in modo rapido eventuali criticità in termini di sicurezza degli impianti.

Nel WP5 si svilupperà un sensore virtuale composto da hardware e software e basato sull’impiego di modelli di degradazione implementati probabilisticamente. Il sistema raccoglierà informazioni sulle variabili di processo ed esterne, elaborerà i dati raccolti e predirà sia la migliore stima del tempo di vita rimanente che la probabilità cumulativa di guasto.  Gli obbiettivi del WP5 sono la previsione in real-time dello stato di invecchiamento (OS5.1), la sua gestione sulla base dei livelli di accettabilità del rischio industriale (OS5.2) e l’interfacciamento con la piattaforma SmartBench (OS5.3).

Il WP6 si propone di implementare nella piattaforma SmartBench un sistema basato su sensoristica smart indossabile (smartwatch, wearable devices, abiti intelligenti) e fissa (tag, beacon, o simili) che consenta di migliorare la percezione del rischio e/o dei pericoli (OS6.1) consentendo al lavoratore di operare con maggior sicurezza in ambienti confinati o in zone con sospetta presenza di inquinamento e/o sostanze pericolose. Le specifiche dei sensori e la tecnologia di riferimento (BLE, RFID, WiFi) verranno definite in base ad analisi in campo per stabilirne la tipologia (OS6.2 (fissi, portabili o indossabili) in base ai tipi di accesso (zone di regolazione, manutenzione, installazione di impianti in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento) ed ai parametri da monitorare (fisiologici, ambientali, ecc.). L’obbiettivo ultimo del WP6 è la realizzazione di un sistema integrato per l’early warning (OS6.3) di situazioni pericolose in ambienti confinati (o assimilabili).

 

 

 

 

Social
  •  
  •  
  •  
  •