L’Inail, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, è un Ente pubblico non economico che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.Gli obiettivi dell’Inail sono:

  • ridurre il fenomeno infortunistico
  • assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio
  • garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro
  • realizzare attività di ricerca e sviluppare metodologie di controllo e di verifica in materia di prevenzione e sicurezza.

Per l’obiettivo “Ricerca”, l’istituto è organizzato in una Direzione centrale ricerca ed in due Dipartimenti Scientifici: DIT Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici e DIMEILA Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale.

La Direzione Ricerca è responsabile del coordinamento e della gestione amministrativa delle attività dei Dipartimenti della Ricerca. Predispone gli accordi di collaborazione, le convenzioni per l’accesso ai finanziamenti nazionali ed internazionali e ne monitora l’attuazione. Ha la responsabilità amministrativa per l’attuazione del Piano delle attività di ricerca e del Piano per l’innovazione tecnologica nonché il sostegno allo svolgimento delle prestazioni istituzionali di certificazione e verifica.

Il DIMEILA svolge e promuove attività di studio, ricerca scientifica e sperimentazione, secondo i principi della medicina del lavoro, dell’epidemiologia occupazionale e dell’igiene del lavoro ed ambientale. Collabora con l’Organizzazione mondiale della sanità e con la Direzione centrale prevenzione per la funzione di coordinamento delle attività del Focal point per l’Italia dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.

Il DIT, che è il dipartimento coinvolto in SMARTBENCH, promuove e svolge, in relazione all’evoluzione tecnologica dei sistemi di sicurezza del lavoro, attività di studio, ricerca e sperimentazione finalizzati alla proposta normativa, sviluppo e validazione di buone prassi, di metodiche, di procedure di gestione e di valutazione del rischio in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro e di vita dei lavoratori. La Sede principale del DIT è a Roma, via Ferruzzi 38. I laboratori per le prove sperimentali sono nelle due sedi di Roma Casilino (Prove Metallografiche) e di Monteporzio Catone (Laboratori di prova e misura per i Dispositivi di Protezione Individuali e Collettivi, il Controllo dei Pericoli di Incidente, la Sicurezza delle Macchine, i Controlli Non Distruttivi, le Misure Ambientali).

L’Università di Roma Tor Vergata è rappresentata nel progetto smartbench da tre gruppi, due afferenti al Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini” (DII) ed uno afferente al Dipartimento di Ingegneria Elettronica (ELN).
Il gruppo di Costruzione di Macchine, afferente al DII, ha esperienza nella messa a punto di modelli CAE per la modellistica delle emissioni acustiche e del danneggiamento e di workflow di calcolo multifisico per la simulazione numerica con il supercalcolo. Il Gruppo di Intelligenza Artificiale (ART), afferente al DII, ha esperienza nella Rappresentazione della Conoscenza, Elaborazione del Linguaggio Naturale ed Apprendimento Automatico. ART ha realizzato numerosi sistemi software nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale proponendo soluzioni per grandi e piccole imprese. Infine, il gruppo afferente al dipartimento di Ingegneria Elettronica vanta una vasta esperienza nella progettazione e sviluppo di sistemi digitali complessi per il Digital Signal Processing. In questo progetto il gruppo si occuperà di applicare il proprio know-how all’elaborazione di segnali provenienti da sensori di onde ultrasoniche per la rivelazione di danni su strutture a pressione.
L’Università campus Bio-Medico di Roma (UCBM) è una delle migliori università private italiane. Il gruppo di Automatica si contraddistingue per un approccio fortemente innovativo e stimolante che coniuga attività di ricerca teorica con sviluppi di soluzioni tecnologiche applicative in diversi ambiti che spaziano dallo sviluppo di dispositivi biomedicali allo studio di soluzioni domotiche per migliorare la qualità della vita, da aspetti legati alla gestione, controllo e sicurezza delle grandi infrastrutture alla modellistica e simulazione di sistemi e fenomeni complessi. Il gruppo si caratterizza per una forte connotazione internazionale unita ad una costante collaborazione con le principali realtà industriali italiane oltre che con prestigiose istituzioni nazionali. Il gruppo è riconosciuto quale eccellenza a livello mondiale su tematiche legate ai sistemi complessi, alla Homeland Security ed alle Infrastrutture Critiche. Principali ambiti di interesse sono lo studio dei sistemi biologici, la diagnostica non invasiva, la progettazione di smart enviroment, la robotica mobile, le reti di sensori e le infrastrutture critiche nazionali.
Il gruppo di ricerca di UNIBO si occupa principalmente di diagnostica non distruttiva e monitoraggio strutturale mediante ultrasuoni e ultrasuoni guidati. In questo ambito UNIBO ha sviluppato metodi numerici per la predizione delle onde guidate, algoritmi tempo-frequenza per la compensazione della dispersione, trasduttori per la rilevazione delle emissioni acustiche.
  Il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione nasce con la vocazione di porre particolare attenzione alle tecnologie innovative ed alla promozione e diffusione dell’innovazione tecnologica; la sua attività di ricerca spazia in diversi settori che comprendono: Energie Rinnovabili, Scienza e tecnologia dei materiali, Information and Communication Technology, Applicazioni di Bio-materiali e ICT, Nanotecnologie, Automazione e Robotica, Tecnologie e sistemi di lavorazioni meccaniche, Progettazione meccanica ed areonautica, Progettazione e testing per l’ingegneria civile, Fluidodinamica e macchina a fluido.
Le attività di ricerca del Dipartimento hanno condotto a importanti risultati alcuni oggetto di prestigiosi riconoscimenti in diverse aree e sono supportate da: Unione Europea (FP5, FP6 e FP7); Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca; Regione Puglia; Centri di Ricerca Nazionali: ENEA, ASI CNR, INFM, INFN; Aziende private.
Alle attività del Dipartimento prendono parte circa cento docenti e ricercatori, afferenti prevalentemente alle Facoltà di Ingegneria e di Scienze MM.FF.NN., oltre ad una una media di 150 collaboratori tra studenti che frequentano i corsi di dottorato e coloro che lo hanno terminato (Postdoc).
Il Dipartimento di Ingegneria (Dip.Inge.) dell’Università di Messina è stato costituito nel 2015. Esso inizialmente rappresentò la fusione dell’Istituto di Chimica Industriale e del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali, avvenuta nel 1999. Successivamente, il dipartimento fu esteso alle aree dell’Ingegneria Elettronica, Civile/Edile e Informatica. Le tematiche di ricerca del Dip.Inge. coprono numerosi settori dell’Ingegneria, tra i quali si menzionano quelle dell’Ingegneria Industriale, che sono di interesse per il progetto SmartBench, ovvero la Sicurezza industriale, l’Analisi del rischio e l’Affidabilità. Nell’ambito di tali tematiche il Dipartimento di Ingegneria ha partecipato ad alcuni progetti rilevanti tra i quali:

  • Il progetto Europero SyNaRMa “Development of an Information System for Natural Risk Management in the Mediterranean” (INTERREG) – partner
  • Il progetto PRIN 2008 “Analysis of potentially critical scenarios on industrial installations and the infrastructure of Eastern Sicily and of health risks associated with explosive eruptions of Etna” – capofila
  • Il progetto Europeo SPRINCE “Smart Process INdustry CranEs” – capofila

 

Social
  •  
  •  
  •  
  •